L’arte del ricamo può essere unita al mondo delle magliette per creare una forma di personalizzazione evergreen. Le t shirt in cotone organico ricamate sono un’ottima soluzione per rendere il proprio stile unico, soprattutto in un periodo in cui la globalizzazione ha reso gli armadi di tutti molto simili tra loro. Andiamo a vedere insieme in questo articolo come creare le migliori magliette ricamate e perché farlo. Se vuoi vedere e acquistare t shirt in cotone organico ricamate personalizzate puoi visitare www.ueilamilano.com
La storia del ricamo
Il ricamo è l’arte di decorare tessuti o altri materiali utilizzando un ago in cui applicare un filo. In svariate forme, il ricamo esiste sin dalla produzione del tessuto. Mentre al giorno d’oggi il ricamo è praticato in tutto il mondo, la sua origine deriva dalla Cina e dal Vicino Oriente.
I primi ricami possono effettivamente essere fatti risalire ai tempi di Cro-Magnon, ossia intorno al 30.000 a.C. I reperti archeologici di questo periodo hanno rivelato resti fossili di abiti pesantemente cuciti a mano e decorati.
Altri primi esempi di ricamo sono stati ritrovati in Cina, risalenti al periodo tra il V e il III secolo a.C. In Svezia, i primi ritrovamenti di ricamo risalgono ad un periodo noto come l’epoca vichinga, avvenuto intorno al IX e X secolo.
Intorno all’anno 1000, la pratica del ricamo cominciò ad aumentare in Europa con la crescita della chiesa cristiana e la regalità che guadagnava potere. Allora, abiti e ornamenti riccamente decorati sotto forma di arazzi e tovaglie venivano commissionati per mostrare potere e ricchezza.
Inoltre, il ricamo era importante anche nel mondo islamico medievale perché era un segno di alto status sociale. In città come Damasco, Istanbul e Il Cairo, il ricamo poteva essere trovato su oggetti come fazzoletti, bandiere, uniformi, vesti, ornamenti per cavalli, borse e copertine.
Più tardi, nel XVIII secolo in Inghilterra e nelle sue colonie, il ricamo era vista come un’abilità che segnava il passaggio di una ragazza alla maturità da donna, oltre a trasmettere rango e posizione sociale.
I ricami di oggi sono molto diversi dai ricami del passato. La maggior parte dei ricami contemporanei, infatti, è cucita con una macchina da ricamo computerizzata, che utilizza modelli “digitalizzati” attraverso software specifici.
Sebbene lo stile e la tecnica del ricamo moderno possano essere diversi dalle sue antiche radici, gran parte dello scopo e dell’uso del ricamo rimane lo stesso. Il ricamo sarà sempre un modo per decorare le loro case delle persone e se stessi con marchi e loghi personalizzati.
Più semplice di quanto sembri
L’aggiunta di ricamo su una t shirt in cotone organico, così come su qualsiasi altro capo d’abbigliamento con un tessuto elastico è facile da fare con la giusta preparazione. La sfida più grande quando si ricama sul tessuto di una t-shirt è che il disegno può diventare distorto quando si distende la t-shirt o se applichiamo i punti in modo sbagliato e tirano troppo. Ma si tratta di una difficoltà facilmente risolvibile attraverso l’uso di uno stabilizzatore.
L’abbellimento ricamato su una T-shirt può essere piccolo come un cuore su una manica, grande come un disegno che riempie completamente il davanti, o semplice come un unico motivo vicino alla scollatura. Ognuno di questi metodi è ottimo per personalizzare i propri vestiti o per fare dei regali speciali.
Ci sono punti di ricamo più avanzati che possono essere più impegnativi da realizzare, ma le basi sono in realtà abbastanza facili. Inoltre, si tratta di un hobby super economico, considerando che hai solo bisogno di pochi attrezzi non troppo costosi per iniziare.
Cosa serve per ricamare una t shirt in cotone organico?
Per mettere in pratica una tecnica di ricamo principiante, hai bisogno solo di alcuni attrezzi. Tra questi troviamo:
- filo da ricamo
- ago da ricamo (o qualsiasi ago con un buco abbastanza grande per il filo da ricamo)
- una t-shirt sulla quale si desidera ricamare
- forbici
- forcine
- carta da stampa.
Ma una volta che si prende la mano con questa nuova abilità, è possibile investire in alcuni altri elementi (sempre economici) come un telaio da ricamo, una penna solubile in acqua o altro.
Una tecnica per principianti
Se vuoi iniziare a creare t-shirt ricamate ma non sai da che punto iniziare, questa sarà la tua parte preferita dell’articolo. Ti svelerò una tecnica infallibile ma estremamente semplice, alla portata di tutti, sia dal punto di vista economico che di competenze di ricamo.
Per realizzarla, ti basterà seguire questi passi:
- Parti da un disegno. Va bene sia che sia stato creato da te o scaricato dal web e stampato, ma la cosa fondamentale è che deve essere su un foglio sottile.
- Ritaglia i contorni del disegno. Lascia un po’ di spazio tutto intorno, ma non troppo per non ritrovarti con una zona ingombrante intorno alla quale dover cucire.
- Appoggia la carta sulla t-shirt. Trova il punto esatto in cui vorresti ricamare il disegno e imposta il foglio di carta lì in modo che non si muova.
- Infila l’ago e fai il nodo. Infila un ago con il filo da ricamo e poi fai un nodo doppio o triplo all’estremità di un pezzo lungo del filo.
- Inizia a cucire. Inizia dal lato inferiore della maglietta che stai usando, in modo che il nodo non sia visibile, e cuci a mano il disegno attraverso la t-shirt e la carta. Puoi provare qualsiasi punto semplice con cui ti senti più a tuo agio (più in basso te ne insegno alcuni)
- Fai un secondo nodo finale. Una volta completato il disegno, fai ancora una volta un nodo doppio o triplo all’interno della maglia per fissare l’estremità rimanente e taglia l’eccesso di lunghezza.
- Rimuovi la carta. A questo punto puoi strappare la carta e la maglietta è pronta da indossare. Fai attenzione però a non rovinare il disegno in questa fase finale, sfilacciando qualche punto mentre stai rimuovendo la carta.
Punti di ricamo di base
Se ti sei perso al quinto passaggio perché non hai ancora imparato a ricamare, non ti preoccupare. Non ti lascio solo proprio nel momento del bisogno!
Ecco alcuni dei più semplici e basilari punti di ricamo:
- Punto filza. Questo punto è anche conosciuto come un punto dritto ed è il più semplice dei punti di ricamo. Per un punto filza, occorre spingere l’ago attraverso un lato e poi indietro attraverso l’altro lato, lasciando un piccolo spazio tra ogni punto.
- Punto indietro. Un punto indietro creerà una linea solida. Per crearlo, inizia con un punto semplice, quindi salta la lunghezza del primo punto per il secondo, e poi vai indietro per attaccare il secondo punto al primo, passando attraverso la fine dell’ultimo punto.
- Punto spezzato. Per un punto diviso, crea un punto semplice, quindi spingi l’ago attraverso il centro del punto appena fatto e crea un nuovo punto. Ripeti questo processo più e più volte.